Malattie associate

Psoriasi e non solo

Malattie cardiovascolari

Il rischio di avere malattie cardiovascolari è più alto nei malati di psoriasi e artrite psoriasica, soprattutto per le forme più gravi. La buona notizia è che curando la psoriasi diminuisce il rischio di infarto e ictus.

Negli ultimi anni è aumentata la consapevolezza che esiste un legame tra i più importanti eventi avversi cardiovascolari (infarto del miocardio, ictus, insufficienza cardiaca e morte dovuta a malattia cardiovascolare), e la psoriasi.

Il rischio di importanti eventi cardiovascolari avversi aumenta se si ha la psoriasi e il rischio sembra aumentare in relazione alla gravità della psoriasi e alla sua durata.

La psoriasi può quindi essere considerata un fattore di rischio indipendente per le malattie cardiovascolari.

Sarebbero coinvolti fattori genetici comuni tra psoriasi, diabete e malattie cardiovascolari e soprattutto lo stato di infiammazione della psoriasi sembra esercitare effetti che non si limitano alla pelle ma colpiscono anche altri organi. 

I pazienti più a rischio sono quelli con psoriasi severa o di lunga durata e sembra che le comorbidità cardiovascolari siano più gravi negli individui con forte coinvolgimento cutaneo rispetto a quelli con artrite psoriasica.

Se si ha la psoriasi da moderata e grave è importante tenere sotto controllo i fattori di rischio delle malattie cardiovascolari in modo da rendere minimo il pericolo di importanti eventi avversi cardiovascolari. Oltre agli esami consigliati per la popolazione adulta in genere, si devono suggerire interventi sullo stile di vita come perdere peso e smettere di fumare.